Il miglioramento dei risultati ottenuti ha portato ad un ulteriore sviluppo del disegno protesico che tiene conto delle curvature dell’ astragalo e del bilanciamento dei legamenti periarticolare con modelli che vengono definiti come protesi di terza generazione. Attualmente esistono circa 20 modelli diversi sul mercato. Tutte le protesi di ultima generazione presentano 3 componenti.
Tra questi modelli possiamo indicare la Hintegra (Integra, France) l’Ankle Evolution System (AES Biomet Europe,Belgium), la BOX (Bologna Oxford, Finsbury Leatherhead, UK), la Salto (Tornier, Grenoble, France) e la Mobility (Depuy, Leeds, UK). Le casistiche riportano tassi di sopravvivenza molto variabili (dal 40 al 90% circa a 10 anni). Gli sviluppatori del modello protesico pubblicano tuttavia risultati migliori rispetto ai centri indipendenti. Anche chirurghi con più di 40 impianti per anno ottengono risultati migliori rispetto ai centri a basso volume. Recentemente sono stati introdotti sul mercato nuovi modelli con assenza però di dati a distanza.
Tra le protesi di ultimo impianto da approccio chirurgico laterale e non anteriore come avviene per le altre protesi abituali , e’ la protesi Zimmer .
Lo strumentario molto guidato ed un controllo radiologico continuo consentono una maggior precisione nel posizionamento della protesi e permettono anche di ridurre la curva di apprendimento.