protesi di ginocchio: il percorso veloce, fast-track

protesi di ginocchio con percorso fast-track

 

Cosa intendiamo per Fast Track Surgery?

vIene denominato così l’approccio multinodale e multidisciplinare che ha come obbiettivo quello di ridurre lo stress operatorio, il disagio per il paziente e la durata del ricovero ospedaliero.

La Fast Track Surgery nella chirurgia protesica del ginocchio

Nel percorso Fast Track nella chirurgia protesica del ginocchio la ripresa della funzionalità degli arti e' in tempi rapidi. La particolare gestione del paziente prima, durante e dopo l’intervento, riduce fortemente l’impatto clinico-chirurgico e il dolore post-operatorio e agevola la mobilizzazione immediata post-chirurgica.

 

Sei un possibile candidato/a alla Fast Track Surgery?

Il percorso Fast Track è particolarmente indicato per i pazienti che soffrono di artrosi primitiva e secondaria del ginocchio

Spetta allo specialista valutare caso per caso l’opportunità di applicare o meno il percorso, verificando con attenzione la presenza di altre patologie associate che potrebbero rendere più complicato il percorso o di problematiche legate all’età e al grado di autonomia nel movimento presente prima dell’intervento.

La scelta percorso Fast Track è inoltre subordinata al fatto che il paziente, al di là del quadro clinico complessivo, abbia la possibilità di contare, una volta dimesso dalla struttura ospedaliera, su familiari o amici che possano

Il pre-ricovero della Fast Track Surgery

 

Il paziente candidato al percorso Fast Track deve effettuare un pre-ricovero o essere informato durante la visita di indicazione all'intervento chirurgico, in questo caso verrà ricoverato il giorno prima dell'intervento, durante il quale, oltre a essere sottoposto ai comuni esami di routine, incontra gli specialisti coinvolti nel percorso che provvedono a illustrargli le motivazioni e le finalità del “percorso chirurgico veloce” oltre alle tecniche anestesiologiche e chirurgiche che lo riguarderanno.

Vengono dati al paziente informazioni  sul come prepararsi al dolore post-operatorio,  quali esercizi eseguire per rinforzare la muscolatura, migliorare la postura e la percezione dell’arto operato al fine di arrivare “preparato” a una mobilizzazione precoce.

Come prepararsi alla Fast Track Surgery

Prima dell’intervento è necessario potenziare il supporto nutritivo con integratori alimentari che devono essere assunti la sera prima e poche ore prima dell’intervento.

Al paziente vengono inoltre fornite indicazioni sui comportamenti da adottare sin dall’immediato post-operatorio, sia per la prevenzione delle complicanze, sia per la ripresa delle attività quotidiane, con particolare attenzione a queste modalità di comportamento:

  • mobilizzazione e non assunzione di posture anomale
  • attuazione dei cambi posturali letto-sedia-wc
  • verticalizzazione e deambulazione con ausilii.

Riabilitazione e ritorno a casa

Le prime forme di assistenza successive all’intervento all’anca o al ginocchio in modalità Fast Track interessano la gestione del dolore e a ripresa delle normali funzioni viscerali, compresa l’alimentazione.

Il programma riabilitativo ha inizio 4 ore dopo l’intervento, con la mobilizzazione passiva eseguita con l’apparecchiatura kinetec cui fa seguito la ripresa della deambulazione assistita con due stampelle e con l’intervento di un fisioterapista e, se il caso lo richieda, di un ortopedico o di un anestesista.

La riabilitazione prosegue in modo intensivo nei giorni successivi, con l’obiettivo di raggiungere un adeguato recupero operativo, tale da rendere il paziente autonomo nelle sue attività principali, come la cura della persona, la deambulazione, la capacità di salire e scendere le scale.

In 3 o 4 giorni, in funzione del raggiungimento degli obiettivi programmati, il paziente viene dimesso dall’ospedale con l’indicazione di proseguire le cure riabilitative nella modalità indicata dallo specialista.

 

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